Sarete raggianti

Questo il titolo scelto per il ritiro di Quaresima per giovani che si è svolto domenica 27 marzo a Fiesole.

Un invito a fissare lo sguardo e il cuore al Signore per illuminarsi, quello rivolto ai giovani che hanno partecipato a questa giornata.

Un desiderio, quello di essere illuminati, che ci porta a scorgere già la luce della Resurrezione, attraverso il nostro ritorno al Signore, per scoprirci figli amati e attesi da Colui che ci ama con cuore di Padre, come ha messo in luce la meravigliosa parabola del Padre misericordioso, presente nel Vangelo di questa quarta domenica di Quaresima detta “Laetare” cioè “Rallegrati”. Questa parabola, che ha fatto da sfondo alla meditazione e alla preghiera nelle catechesi della mattina, ci ha fatto scoprire che il motivo di questa gioia è proprio l’amore e la tenerezza che Dio Padre ha per ciascuno di noi, anche quando ci allontaniamo da Lui; la gioia è tornare al Padre, che sempre ci attende per donarci il suo perdono e rinnovarci con il suo amore.

Un momento particolarmente intenso è stato quello dell’Adorazione eucaristica. Fissando lo sguardo su Gesù, abbiamo accolto l’invito “Guardate a Lui e sarete raggianti” (Sal 34,6). Il guardare Lui è fonte di luce.

Dopo il pranzo, il nostro pomeriggio insieme è iniziato con un’attività all’aperto, che ci ha permesso di ammirare la bellezza della natura che circonda il convento di San Francesco.

Guidati da Daniela, abbiamo potuto vivere in modo esperienziale, con il movimento del corpo, lo sguardo che incontra chi ci è accanto e il contatto fisico, le sensazioni e gli atteggiamenti messi in luce nella parabola del Padre misericordioso.

Nella condivisione di gruppo, al termine dell’attività, ciò che emerso da quasi tutti i giovani è stato il profondo sentimento di gratitudine per quanto vissuto in questo ritiro e il desiderio di ritrovarci per continuare a camminare insieme nel Signore.

Una giornata così luminosa e ricca di momenti di convivialità, si è conclusa nel modo più bello, partecipando insieme con gioia alla celebrazione eucaristica.

Un grazie speciale a tutta la fraternità di Fiesole che ci ha ospitato con generosità e affetto.