Skip to main content

Federica Maria Rita

Federica Maria Rita

Marcia francescana

Ritrovarsi famiglia

All’inizio eravamo 130 sconosciuti dai 16 ai 34 anni. Ognuno portava con sé un bagaglio con su scritto “passato” ed “aspettative dal futuro” oppure “progetti personali“.
Ma eravamo 130 sconosciuti in qualche modo un po’ ciechi.
Con la Parola di Dio siamo riusciti passo dopo passo, ognuno a suo ritmo, vivere insieme il presente, dare il giusto peso al passato grazie soprattutto a Cristo Gesù che si è fatto carico dell’insopportabilitá del peso del passato
E siamo tornati tutti, assolutamente tutti, bambini colmi di gioia ed amore, bambini che vanno oltre e giocano assieme: durante le difficoltà del cammino, durante le soste, appena si arrivava stanchi ma felici ci mettevano a ballare tutti assieme e ci dicevamo a vicenda “gioisci, siamo arrivati alla meta, posa lo zaino e vieni con noi”.
E sentivo costantemente la chiamata a partecipare a questa gioia e portare dentro con me chi faceva più fatica!
Ci siamo ritrovati stupiti delle cose più semplici: acqua e frutta fresca, un tetto dove ripararci dal freddo o dalla pioggia, o la mancanza di un tetto per poter vedere le stelle, delle docceee!!! di chi con tantissima e santa pazienza e dedizione ci cucinava cose buonissime.
La mattina mi sono messa di impegno, ma senza neanche troppo sforzo in fin dei conti, ad iniziare la giornata con il sorriso ed un abbraccio ed ho visto che funzionava ad abbattere le resistenze di chi faceva più fatica, o di chi dopo una lunga giornata non era riuscito a dormire bene e aveva bisogno di conforto.
Personalmente non sono stata super socievole, sempre costantemente inserita nelle cerchie di conversione, ma sono stata anche in disparte ad osservare i volti dei marciatori che giorno dopo giorno cambiavano, si riempivano di luce e mi sono resa conto che inevitabilmente anche il mio sguardo verso di loro era diverso, molto più pieno di compassione ed amore, perché avevo fatto pace con lo sguardo di Gesù Cristo e di Dio.
Ci siamo ritrovati una famiglia!
Ho rivisto i volti raggianti di felicità vera di tutti noi che mano nella mano abbiamo attraversato piazza di Santa Maria degli Angeli per andare verso la Porziuncola, e che nel proprio bagaglio non aveva più scritto solo “passato” o “aspettative dal futuro” ma “Signore abbiamo messo la tua parola nei nostri passi e siamo venuti da te“.
Federica Maria Rita