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Elena

Marcia Francescana - la gioia della condivisione

La gioia della condivisione

Avrei proprio voglia di staccare un po’, di fare qualcosa di diverso, di fare il punto della situazione immergendomi magari in una realtà diversa da quella che mi circonda solitamente… Ma sì, c’è la Marcia Francescana e tutti ne parlano bene… Iscriviamoci!

24 luglio 2016, pronti per partire. Tutti che si conoscono, tutti che si abbracciano, tranne me che ho “solamente” una cara amica al mio fianco. Mi sento un po’ smarrita e mi domando se abbia fatto bene a intraprendere questo cammino. Poi però, passano poche ore, e comincio a guardarmi intorno e inizio a notare la bellezza che mi circonda, quella del paesaggio certo, ma soprattutto quella delle persone che mi sono accanto, che marciano al mio fianco regalandomi il loro tempo, i loro sorrisi e il loro aiuto.

Ovunque c’è gioia, la gioia della condivisione: dal cibo, alle esperienze personali passando per i propri problemi. Sì, perché capita anche che durante la pioggia e qualche chilometro pieno di fango, quella che fino a poco tempo fa era una perfetta sconosciuta, adesso si confidi, si racconti in tutta la sua fragilità e scelga proprio me per farlo, per trovare una parola di conforto. E poi viene il mio turno, il turno di sentire l’esigenza di parlare di me, il turno di fare chiarezza in me stessa. Come si fa a non essere grati per tutti questi momenti? Momenti in cui mi scopro fragile, ma allo stesso tempo circondata da tanto amore.

Le parole, i racconti e le riflessioni si susseguono scandendo le giornate e aprendo “porte” nel cuore e nella mente, insegnandomi a fare un passo indietro, a trasformare il mio cuore e a scoprire nella mia fragilità una via di salvezza.

Imparo a fare silenzio intorno a me e ad ascoltarmi, a sentire quel che Lui ha da dirmi, proprio Lui che per tanto, troppo tempo, ho allontanato e che, nonostante tutto, è qui anche per me. Così tra balli, risate e canti, tra soste fatte di tè e dolci, tra sveglie all’alba e minuti contati al bagno, tra paesaggi incontaminati, aule e palestre che ci ospitano, tra chilometri macinati e tra tanta tanta umanità arriviamo a La Verna e poi ad Assisi… per mano, da soli, tra sorrisi e lacrime che sanno di colpa e felicità… Con tanta gioia e gratitudine nel cuore per il perdono ricevuto, per gli occhi che finalmente ho riaperto, per le guide che ho avuto durante il cammino e per l’Amore che mi circonda!

Non sarà una Marcia facile e non parlo del cammino fisico, ma sarà qualcosa di meraviglioso e sorprendente! Fidatevi, fatevi un regalo e iscrivetevi alla prossima Marcia Francescana; non vi lascerà solo dei bellissimi ricordi, ma vi regalerà molto più di quanto possiate immaginare!

Elena